Do you want some cinema just me and you?
L'indagine svolta da un gruppo di studenti del Master CESMA sulle diverse modalità di frequentare le sale cinematografiche italiane
Il lavoro a cura di Sebastiano Costa, Roberta Graziano e Luca Mastrocesare, studenti della IX edizione, si inquadra all'interno del laboratorio di Analisi dei Dati svolto dal Prof. Furio Camillo. A un campione di 150 intervistati è stato sottoposto un breve questionario di 25 domande, con cui si voleva indagare sulle diverse motivazioni che spingono a recarsi al cinema. Dopo aver applicato una serie di tecniche multivariate, sono stati individuati 5 differenti target di usufruitori delle sale cinematografiche italiane:
Gruppo1 "Gli aristogatti": questo è il cluster di coloro che vedono il cinema come momento di condivisione e di intrattenimento, infatti danno molto peso al fatto di andare al cinema con la famiglia o con il proprio partner per passare una serata romantica.
Gruppo2 "I mercenari": qui si trovano coloro che vanno al cinema per delle occasioni particolari.
Grupp3 la "Dead poets society”: qui sono inclusi gli appassionati del cinema, cioè coloro che apprezzano l’arte cinematografica, i particolari visivi e sonori della sala, il coinvolgimento che questa regala.
Gruppo4 gli "Inside out": coloro che empatizzano tanto con il film che vanno a vedere e per questo motivo vedono il cinema come un luogo per sfogare le proprie emozioni che vengono generate dalla visione dei film.
Grupp5 I drughi di “Arancia meccanica”: formato da coloro che vanno a divertirsi con figure più intime come amici o con il/la proprio/a compagno/a. Questi non sono interessate a sfogare le proprie emozioni al cinema, ma principalmente a divertirsi e passare una serata in allegria con gli amici e
proprio per questo preferiscono lo streaming al cinema.